Architettura mimetica e legno certificato si fondono con la pietra calcarea locale nel progetto di Martin Thoma
Sul ripido pendio calcareo che si affaccia sul Lago di Garda, tra ulivi secolari e vegetazione rigogliosa, Rubner Haus ha realizzato un progetto residenziale che dimostra come l’edilizia in legno possa integrarsi armoniosamente nei contesti paesaggistici più svariati. La villa progettata dall’architetto Martin Thoma rappresenta un caso studio di architettura mimetica, dove la struttura portante in abete certificato si combina con materiali locali seguendo i principi della bioedilizia contemporanea.
Un terreno difficile diventa opportunità progettuale
La sfida progettuale si presentava a causa della conformazione del lotto: un terreno in forte pendenza con esposizione sud-ovest e vista panoramica sul bacino lacustre. Rubner Haus ha risposto con un’architettura a terrazze che sfrutta il dislivello naturale, distribuendo 90 mq di superficie abitabile su due livelli. Il piano superiore ospita le camere da letto, ognuna dotata di balcone e copertura filtrante per il controllo della luce naturale, mentre il piano inferiore sviluppa la zona giorno in continuità visiva con le terrazze esterne e la piscina a sfioro.
Il metodo Rubner Haus: un interlocutore unico per progetti complessi
“Lo spazio esterno diventa interno – spiega l’architetto Martin Thoma – il muro continuo sul lato della montagna, in pietra calcarea locale, funge da collegamento. Le restanti facciate sono tenute il più possibile libere da elementi costruttivi importanti e lo sguardo corre libero attraverso gli elementi vetrati a tutta altezza.” Una strategia che massimizza la permeabilità visiva verso il paesaggio lacustre minimizzando l’impatto percettivo dell’edificio.
Il sistema costruttivo Rubner Haus ha permesso un approccio integrato dalla progettazione esecutiva alla direzione lavori, con Daniel Oberrauch come project manager unico. “Lavorare con Rubner Haus ha facilitato tutto il processo – continua Thoma – non ho dovuto preoccuparmi di mantenere i contatti con i vari subappaltatori e in cantiere ho avuto un referente unico, ma soprattutto ho potuto realizzare la mia architettura nella più assoluta libertà.”
Materiali di eccellenza dalla Boutique Rubner Haus
All’interno, il legno di abete da foreste certificate definisce strutture, superfici e finiture, creando continuità materica tra gli ambienti. Le porte e finestre su misura sono realizzate dalle divisioni specializzate Rubner Porte e Rubner Finestre, assicurando standard prestazionali elevati e personalizzazione dei dettagli.
L’impianto tecnologico privilegia l‘efficienza energetica attraverso pompa di calore aria-acqua e sistema fotovoltaico integrato, riducendo la dipendenza da fonti energetiche esterne. Un approccio che coniuga comfort abitativo e sostenibilità ambientale, coerente con la filosofia costruttiva del Gruppo Rubner, che dalla segheria ad acqua di Chienes si è evoluto in realtà industriale con 18 stabilimenti e 1400 dipendenti tra Italia, Austria, Germania e Francia.
Il progetto sul Lago di Garda dimostra come l’edilizia in legno contemporanea possa rispondere alle esigenze dell’architettura residenziale di qualità senza rinunciare al rispetto del contesto paesaggistico. La capacità di Rubner Haus di gestire l’intera filiera produttiva – dal legname grezzo ai componenti finiti – offre ai progettisti libertà creativa e controllo qualitativo, elementi sempre più richiesti nel mercato delle costruzioni sostenibili.
Questa villa rappresenta un modello di integrazione tra tecnologie costruttive avanzate, materiali naturali e sensibilità paesaggistica e apre nuove prospettive per progetti di eccellenza. L’evoluzione futura dell’architettura in legno passa attraverso la capacità di adattarsi ai contesti più diversi, trasformando ogni vincolo territoriale in opportunità di innovazione progettuale e qualità abitativa.
Foto: Katrin Überbacher
